Un tour caratterizzato da scenario unico e panorami splendidi. Si parte da Predazzo e costeggiando il torrente Travignolo si arriva al Ponte della Lizata, alle pareti di porfido rossastro, alle piscine naturali ed infine al Ponte sospeso lungo 40 mt ed altro 25 m dal letto del fiume.
Il torrente Travignolo e i boschi verdeggianti ci accompagneranno fino alla la fiabesca Val Venegia con i suoi pascoli splendidamente sovrastata dal profilo delle Pale. Maestosi si ergono il Mulaz, il Focobon, Bureloni e il Cimon della Pala. Una pausa ristoratrice presso la Malga Agriturismo Juribello ci offrirà la possibilità di degustare prodotti tipici locali e di riposarci prima di rimetterci in sella alla bici. Sulla via del rientro vivremo un’elettrizzante avventura nel Parco Naturale Paneveggio, dove gli abeti rossi costituiscono quasi il 90% degli alberi della foresta. Si racconta che fosse Stradivari in persona ad aggirarsi nella foresta di Paneveggio alla ricerca degli alberi più idonei alla costruzione dei suoi violini: abeti rossi plurisecolari il cui legno, grazie alla sua particolare capacità di “risonanza”, forniva la materia prima ideale per la costruzione delle casse armoniche. Il legno dell’abete rosso è infatti
particolarmente elastico, trasmette meglio il suono e i suoi canali linfatici sono come minuscole canne d’organo che creano risonanza.
Questo legno si distingue per la sua leggerezza, e per la ricchezza delle vibrazioni armoniche che riesce a trasmettere all’intero strumento musicale ed è per questo apprezzato da numerosi liutai.
Il tour si conclude con il passaggio sul ponte sospeso e un suggestivo giro intorno al lago di Paneveggio.
Questo tour è l’ideale per pedalare in Dolomiti in un contesto di grande fascino, attraversando panorami vari e differenti e richiede un minimo di allenamento aerobico data la lunghezza del percorso e il dislivello.












